Lazio, Gila ritorna in campo: lo spagnolo supera la prova contro il Cluj

Non aveva molte alternative guardando in panchina Maurizio Sarri. Con Romagnoli e Radu ai box, dopo l'espulsione di Patric, contro il Cluj il tecnico biancoceleste manda in campo Mario Gila. Il canterano del Real Madrid è costretto ad entrare a freddo al 15', in una Lazio appena scottata dalla decisione condizionante e rivedibile dell'arbitro Pawson. Il difensore spagnolo ritrova il campo, a più di due mesi dall'ultima volta, quando era subentrato in Juventus-Lazio dello scorso 13 novembre, nell'ultima gara prima della sosta. Da lì in poi il classe 2000 era rimasto bloccato da un infortunio al piede che non gli ha permesso di rivedere il campo con frequenza. Certo, la collaudata coppia di centrali titolari composta da Romagnoli e Casale non gli permette di giocare con regolarità ma nella sfida di ieri si è fatto trovare pronto.

Puntuale e combattivo negli interventi, pronto a duellare con la fisicità degli avversari. Fa coppia con Casale per la seconda volta in stagione, prima di ieri i due avevano condiviso il campo solo per 21', proprio in occasione dell'ultima presenza di Gila sul terreno di gioco. Ieri ha superato brillantemente la prova, ritrovando spazio in Europa, dove ha collezionato il maggior numero di presenze con la Lazio (5 presenze su 6 da titolare nel girone di Europa League). Ora avrà un'altra chance nella sfida di ritorno del 23 febbraio. Gara in cui, oltre all'indisponibile Romagnoli, mancherà anche Patric per squalifica dopo il rosso rimediato ieri sera.