È caos a Formello dove, per la seconda volta in 85 giorni, sono arrivate le dimissioni dell'allenatore. Prima Sarri e ora Tudor, con la Lazio chiamata ad affidare la panchina a un profilo di livello. Ai microfoni di RadioSei ne ha parlato anche l'ex attaccante biancoceleste Bruno Giordano.
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Lazio, Giordano: “Tudor? Situazione paradossale. Ecco chi vedrei bene”
"Tudor? Se dovesse essere questa la situazione avrebbe del clamoroso. Sarebbe interessante sapere quali fossero gli accordi concordati tra società e allenatore tre mesi fa. Prendendo un allenatore con anticipo era stata fatta una mossa intelligente, ora se dovessero esserci le dimissioni si farebbero tre passi indietro. Tudor ha un carattere particolare, si vede anche dalle sue esperienze passate. Sarri, ad esempio, ha cambiato 15 giocatori ma in un tempo più lungo. Il tecnico doveva essere più cauto, non pensare di poter smontare tutta la precedente sessione di mercato estiva. Poi comunque non abbiamo la certezza di ciò che allenatore e società si siano detti.
Un ritorno di Sarri? Verrebbe a crearsi una situazione ancor di più paradossale, una sorta di controrivoluzione che avrebbe del ridicolo. Io penserei ad uno come quello di Delio Rossi riguardo a lazialità. Baroni? Ha fatto benissimo negli ultimi anni, lavorando nel modo giusto, riuscendo ad adattarsi ai vari cambiamenti di rosa, pensando anche all’ultima stagione all’Hellas Verona. Nesta potrebbe essere un altro nome, ha fatto anche più gavetta del primo Inzaghi. Sarebbe un profilo interessante, suggestivo, le sue squadre giocano un bel calcio: è un allenatore che mi piacerebbe vedere sulla panchina biancoceleste".
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