Lazio, oggi allenamento e gara a Grassau. In ventisei con Sarri: i convocati

Tutto pronto per la Lazio a Grassau. La squadra di Sarri scenderà questa mattina in campo per la prima seduta di allenamento in terra tedesca. I biancocelesti sono arrivati ieri sera al Das Achental Resort, a poco più di due chilometri dal centro del paesino dell’Alta Baviera. Seicento metri sul livello del mare, circa centocinquanta chilometri dall’aeroporto di Monaco di Baviera e a due passi dal confine con l’Austria. Qui in questo panorama idilliaco la Lazio svolgerà il suo secondo mini ritiro che terminerà nella serata del 30 luglio dopo la gara con il Qatar. Prima, però, l’appuntamento odierno non solo con l’allenamento ma anche con la quinta amichevole estiva. Sarà il Genoa la sfidante dei biancocelesti: fischio di inizio alle 18 sul campo del resort dei biancocelesti, a porte chiuse per ragioni di sicurezza.

Domani poi, come anche venerdì, in programma due doppie sedute per i biancocelesti. Che poi sabato si sposteranno in Austria, a Grodig, per affrontare il Qatar prima di prendere l’aereo a Salisburgo e tornare in Italia. Recuperato Cancellieri, probabilmente anche Casale che però ieri mattina è rimasto a riposo. Preoccupa di più Pedro, è partito con i compagni ma potrebbe non essere utilizzato a causa dei fastidi al polpaccio che lo hanno tormentato anche nel finale della scorsa stagione. Chi ci sarà in campo allora?

Sarri ha portato ventisei giocatori, non ci sono Acerbi e Akpa Akpro, così come non c'è Alia. Oltre a Maximiano ci sono Adamonis e Furlanetto. Solo uno dei due rimarrà in rosa come terza portiere, dipenderà dalla compilazione delle liste. Ci sono poi nove difensori: Casale, Gila, Hysaj, Kamenovic, Lazzari, Marusic, Patric, Radu e Romagnoli. Sono sette i centrocampisti: Basic, Bertini, Cataldi, Kiyine, Luis Alberto, Marcos Antonio e Milinkovic. Sette anche gli attaccanti: Cancellieri, Felipe Anderson, Immobile, Pedro, Raul Moro, Romero e Zaccagni. In attesa di Vecino e Provedel, questa è la rosa su cui punterà Maurizio Sarri.