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Lazio, Immobile e Acerbi sanno far male: quando vedono blucerchiato…

Acerbi e Immobile

Il capitano e il Leone biancoceleste hanno in comune la Sampdoria come vittima preferita. E raramente non hanno portato a casa i tre punti

redazionecittaceleste

Le trasferte in casa Lazio, in questi ultimi mesi, non sono mai vissute con calma e tranquillità. I biancocelesti non vincono da Empoli, era il 21 agosto. Poi, tante brutte figure, pochissimi punti e la beffa di Bergamo. È il momento di invertire il trend e, per farlo, diventa normale anche affidarsi al potere delle statistiche. Lo faranno probabilmente Ciro Immobile e Francesco Acerbi, particolarmente stimolati quando incontrano la Sampdoria. E, se per il primo segnare è una costante, sorprende invece la statistica del secondo. 

Ciro Immobile

Nelle sedici occasioni in cui ha affrontato la Sampdoria, Francesco Acerbi ha portato a casa ben novevittorie, quattro pareggi e soltanto tre sconfitte. Numeri incoraggianti, resi ancora più dolci se si vanno a guardare le reti messe a segno. La squadra blucerchiata è infatti la vittima preferita del Leone biancoceleste, che ha centrato l bersaglio in ben quattro occasioni. Sono invece sedici i precedenti di Immobile con la squadra ligure, con un bilancio altrettanto convincete: dieci vittorie, quattro pareggi e solo due sconfitte. E, anche in questo caso, la Samp è la vittima preferita del capitano biancoceleste: tredici le reti messe a segno, di cui dieci in biancoceleste.

Nella gara, poi, andrà in scena anche la sfida nella sfida con Fabio Quagliarella. Nato a pochi chilometri di distanza da Torre Annunziata, dove invece è nato Ciro, i due sono i due migliori marcatori della Serie A ancora in attività. Guida Quagliarella, più anziano, a quota 178; insegue Immobile a quota 166. A quota 188, intanto, c’è il biglietto di ingresso nella top ten di tutti i tempi. Un obiettivo che entrambi sognano, più vicino ma con meno tempo a disposizione per il bomber della Doria e più lontano ma già nel mirino per il capitano biancoceleste. Che già oggi proverà ad avvicinarsi ulteriormente, pronto a sorpassare anche l’amico e rivale Quagliarella.