Arriva la prima vittoria per Inzaghi contro la Lazio allo stadio Olimpico. La sua Inter di fatto non gioca per 60', limitata dalla squadra di Sarri, ma l'errore di Marusic apre la strada al primo gol e mette in discesa la gara. Al termine del match proprio Simone Inzaghi è intervenuto in conferenza stampa. Queste le sue parole.
news
Lazio-Inter, Inzaghi: “Vittoria che dà soddisfazione contro una squadra di valore”
Cosa vi portate a casa? L’avevate preparata così?
“Abbiamo fatto una partita importante in uno stadio importante e contro una squadra di valore. Siamo stati squadra, da allenatore fa molto piacere vincere una gara così. Abbiamo coperto bene il campo, abbiamo concesso solo un’occasione importante a Rovella. Affrontavamo i secondi dello scorso anno, una squadra che ha passato brillantemente il turno di Champions. L’abbiamo preparata bene”.
Vincere qui, dove l’Inter non vinceva nel 2018, può essere uno snodo del campionato?
“No, è una vittoria importante che dà seguito a quello che stiamo facendo. Ma mancano ventidue partite, noi dobbiamo continuare così e i ragazzi devono mettermi in difficoltà in ogni allenamento perché ho bisogno di tutti. Nonostante questa grande alternanza abbiamo quattro giocatori fuori, ma tutti lavorano bene”.
Devi frenare gli entusiasmi?
“No, siamo una squadra matura. Ma devo ringraziare i tifosi, stasera erano tantissimi e ci hanno sostenuto dall’inizio alla fine contro una squadra di assoluto valore che qui all’Olimpico sarà difficile per tutti battere”.
Come sta Sanchez? Ce la farà per la Coppa Italia?
“Speriamo, ha avuto un affaticamento nell’ultima rifinitura. Si è fermato dopo una ventina di minuti e abbiamo valutato di non portarlo perché probabilmente avrebbe giocato una parte finale di gara compromettendo qualcosa a livello muscolare. Domani mattina farà dei controlli, ma c’è fiducia”.
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Lazio senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Cittaceleste per scoprire tutte le news di giornata sui biancocelesti in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA