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Lazio-Inter, scelte sbagliate e cartellini dimenticati: Maresca bocciato nel big match

Fabio Maresca
L'operato del fischietto del signor Fabio Maresca della sezione di Napoli nella sfida allo Stadio Olimpico tra Lazio e Inter, 16ª giornata

Primo Tempo

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Partita che parte con Maresca quasi mai coinvolto nel primo quarto d'ora se non i consueti eccessi di foga in pressione da una parte e dell'altra. Al 20° le prime proteste della gara: il controllo in area di Gila non è felice con la palla che dopo aver impattato sulla coscia colpisce vistosamente il braccio sinistro. Memore forse del precedente di venerdì in occasione del tocco in area di Bani nella gara tra Genoa e Juventus, Maresca fa giocare. Si alza l'agonismo ma il fischietto di Napoli interviene poco nei primi 26 minuti (6 fischi, 3 per parte). È il settimo fischio quello che porta alla prima sanzione: Thuram spintona Gila sotto gli occhi di Maresca che non può far altro che ammonirlo. I cartellini però poi restano nel taschino di Maresca che grazia in 60 secondi prima Gila su Bisseck e poi Darmian su Zaccagni.

Secondo Tempo

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Sulla falsa riga del primo anche il secondo tempo si apre con fischi blandi a sanzionare interventi dettati dalla foga. Il discorso cartellino però non cambia: manca infatti il giallo a Mkhitaryan che in occasione di un fallo fischiato alla Lazio calcia via il pallone verso i distinti Nord-Est. Il primo giallo della ripresa arriva al 61°: Kamada lanciato in velocità sposta all'ultimo la palla dalla disponibilità di Barella con il centrocampista italiano che abbatte il giapponese e si prende la sanzione. Pareggia il conto dei gialli all'81° Casale che, obbligato a rimediare al disimpegno di Lazzari, strattona vistosamente Lautaro. All'83° proteste biancocelesti per un tocco di braccio al limite dell'area di Acerbi ma anche in questo caso Maresca fa giocare. All'87° in casa Lazio piove sul bagnato: Maresca da il vantaggio a Lazzari, il terzino però ha qualcosa da ridire all'arbitro. Il fischietto campano non esito un secondo e sventola il rosso sotto il naso del terzino.

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