Si entra nel vivo della preparazione di Lazio-Inter. Si avvicina il primo big match della stagione e nel pomeriggio odierno Sarri proseguirà con le prove tattiche. Sarà determinante studiare ogni dettaglio per affrontare al meglio i nerazzurri. L'obiettivo è replicare l'andata della passata stagione, con la rimonta con polemiche annesse dopo il gol di Felipe Anderson. Non sarà semplice ripetersi contro la corazzata dell’ex Inzaghi, ma Sarri, con almeno un paio di dubbi di formazione, si aspetta molto dai suoi.
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Lazio, obiettivo 50mila contro l’Inter e Sarri sogna il terzino sinistro
Difficile che il Comandante riuscirà a schiarirsi le idee prima di venerdì. Il primo ballottaggio sarà tra i pali tra Provedel e Maximiano. A centrocampo sarà bagarre tra Vecino, Basic e Luis Alberto, anche se il Mago rischia la terza panchina di fila. Panchina che spetterà anche a uno tra Zaccagni e Felipe Anderson in vista del ritorno di Pedro da titolare. Quel che è certo è che si giocherà in un Olimpico pieno. Ad oggi, senza contare gli abbonamenti “Aquilotto”, tra il resto degli abbonati e i biglietti venduti si è attorno a quota 45mila e negli ultimi giorni a disposizione la società si aspetta ancora un grande incremento dopo l’apertura degli ingressi 20 e 21 della Curva Sud. L'obiettivo è quota 50mila.
Sarri sogna il terzino sinistro
I tifosi perciò risponderanno di nuovo presente e sarà fondamentale contro una big. I biancocelesti hanno perso molti punti contro le "sette sorelle" lo scorso anno, accumulando una media dello 0,75. Decisamente poco, per questo venerdì Sarri pretenderà di invertire questo trend. Sulla stessa lunghezza d’onda c’è il presidente Lotito che sta pensando sul serio a un ultimo colpo da regalare al tecnico sul mercato. La richiesta è il terzino sinistro di spinta. Sfumato Emerson Palmieri, ora l’obiettivo numero uno è Reguilón del Tottenham, accessibile solo in prestito e con un aiuto degli Spurs sul pagamento dell’ingaggio. L’alternativa è il promettente Valeri della Cremonese. Considerando quanto fatto finora non è da escludere che la società si muova a prescindere dall’uscita di un altro terzino come Hysaj. Sarri ci spera.
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