Lazio, Isaksen: “Buon rapporto con Sarri, ma ho faticato. Con Tudor…”

Gustav Isaksen si allena con la Nazionale danese, godendosi la prima chiamata con la squadra maggiore. E dal ritiro della Nazionale l'ex Midtjylland ha parlato e si è espresso anche in merito al suo rapporto con Maurizio Sarri. L'esterno biancoceleste ha parlato delle difficoltà soprattutto a livello comunicativo con l'ex tecnico della Lazio e del nuovo arrivo di Tudor in panchina.

Queste le sue parole ai microfoni dei canali ufficiali danesi: “Il mio rapporto con Sarri era buono, ma non era proprio il tipo che parlava tanto con i giocatori. È stato più attraverso il nostro capitano, quindi non ho avuto molte conversazioni con lui. E quando le ho avute si trattava solo di calcio. Fin dal primo giorno d'allenamento abbiamo parlato solo in italiano ed è stato difficile. Sarri sapeva un po' di inglese ma non era contento di parlarlo. C'era il vice-allenatore che sapeva un po' di inglese. Modulo di Tudor? Penso che mi si addica meglio il suo tipo di calcio. Ha un atteggiamento tattico simile a quello che abbiamo qui in Nazionale. Ovviamente ci sono voluti alcuni mesi prima di capire cosa voleva Sarri. Penso che sarà più facile con lui qui (Tudor, ndr). Il mio compagno Guendouzi, l'ha avuto a Marsiglia, quindi ci ha raccontato un po' di lui. Ha detto che si gioca molto uomo su uomo, e gioca un po' con lo stesso modulo che hanno qui in nazionale con un 3-4-2-1, quindi sarà un po' diverso, ma anche emozionante. Differenza tra Sarri e Tudor? Mister Sarri parlava tanto di tattica, con Tudor credo che daremo più intensità al nostro gioco”. 

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