Nove anni. Da tutto questo tempo non si raggiungeva quota ventimila abbonamenti in estate in casa Lazio. Allora era la spinta post 26 maggio a spingere in alto l’entusiasmo, oggi dovrà pur contare qualcosa un mercato da 50 milioni. È la settima volta che si taglia il traguardo ventimila nell’era Lotito. La prima volta successe nel primo anno di gestione che a oggi rimane ancora il più florido da questo punto di vista. Furono infatti 28731 gli abbonamenti sottoscritti. Pesa molto su questo dato però l’arrivo a quota 41539 dell’anno precedente sulla spinta di Ugo Longo. E pesa anche l’euforia per aver evitato il fallimento.
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Lazio, la campagna abbonamenti prosegue: raggiunta quota 20500
Superata quota ventimila per i biancocelesti anche nel 2008/2009. Quell'anno avvenne grazie anche e soprattutto alle promozioni destinate ai bambini, che si abbonavano al prezzo di un euro, e agli abbonati, che cono lo stesso prezzo portavano allo stadio un amico. Successe anche l’anno successivo e, dopo una stagione di pausa, accadde ancora per tre stagioni consecutive. Ieri sera il dato faceva registrare 20500 tessere sottoscritte, la risposta dei tifosi non è mancata. Ora c’è tempo fino alle 19 dell’8, il prossimo lunedì, per incrementare il dato. Risposta dei tifosi biancocelesti che è sicuramente dovuta al mercato, ma anche ai ripetuti inviti arrivati nelle ultime settimane da parte dei calciatori e dello stesso Sarri. Proprio il mister è un altro fattore: è la prima campagna acquisti che la Lazio apre con lui in panchina.
Dopo il termine della campagna abbonamenti, intanto, la Lazio non programma per ora di riaprirla né vuole prorogarla. Piuttosto si sta pensando a offrire un mini abbonamento che si valido per le tre gare casalinghe di Europa League, ma ci si penserà più avanti. Prima la campagna abbonamenti per il campionato, poi i biglietti per la gara contro il Bologna, poi il resto. Intanto sono stati proposti dei prezzi a Lotito negli ultimi giorni: a lui il compito di capire come fare per portare allo stadio anche i non abbonati. L’Olimpico, a oggi, partirà da quota 20500: non male, ma si può fare di meglio e la società punta a farlo.
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