È Valentin Castellanos il primo acquisto di questa estate in casa Lazio. L'attaccante argentino, arrivato negli ultimi giorni di ritiro ad Auronzo, si presenta oggi ai suoi nuovi tifosi. Queste le sue parole, direttamente dalla sala stampa del centro sportivo biancoceleste.
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RIVIVI IL LIVE | Castellanos: “La Lazio è responsabilità. Imparerò da Ciro”
Prende la parola il ds Angelo Mariano Fabiani: “Un calciatore che farà parlare di se. Siamo convinti delle sue capacità. Appena avuto un confronto subito positivo con lui. Lui ci ha mostrato subito l’aquila”.
A seguire Valentìn Castellanos: “Sono molto contento di essere qui. Vorrei ringraziare tutti, il presidente, il ds e lo staff che mi ha permesso questa occasione. Voglio fare grandi cose con questa maglia. Appena mi hanno parlato della Lazio non ci ho pensato due volte"
Ci sono stati molti argentini qui, Crespo, Veron.. Questo ha influito nella tua scelta? Per te è uno stimolo?
“Si ovviamente stiamo parlando della Lazio, una grande squadra. Quando club così grande ti da la possibilità di giocare qui è una responsabilità. Lavorerò con impegno per rispettare la storia di questo club, ovviamente per me è una responsabilità”.
Hai davanti Ciro Immobile, nel passato ha lasciato poco spazio agli altri, cosa puoi imparare da lui. Vuoi raggiungere la Nazionale grande alla Lazio?
“Ciro Immobile è un giocatore importante. Imparerò tanto da lui e mi insegnerà molto. So quello che rappresenta e abbiamo un buon rapporto. Insieme cresceremo per il bene del club. Aspetterò il mio momento. La Nazionale è un sogno, non è facile, la Lazio mi aiuterà”.
Che caratteristiche hai confronto ad Immobile? Quanti gol vorresti fare?
“Sono un giocatore con molto carattere. Mi piace giocare con lo spazio e avere il pallone nei piedi e non. Cerco di giocare al meglio possibile e a disposizione della squadra. Darò di tutto per la maglia. Ovviamente più gol faccio meglio è, non so quanti gol, il più possibile per il bene della squadra”.
Sarri ha un calcio particolare, difficile da comprendere subito. Hai qualcosa che non hai capito? Vieni da un calcio diverso, che differenza c’è con l’Italia?
"Ovviamente sono qui da non troppo, sto cercando di capire il meglio possibile il mister. Lui chiede tanto, anche dal punto di vista difensivo. Vuole un sacrificio continuo da parte di tutti. Sto facendo il possibile per soddisfarlo. Sto capendo cosa fare e piano piano migliorerò. Il calcio italiano è fisico. Questo calcio penso che mi si addice"
Tanti tifosi hanno la tua maglia, quale promessa fai a loro?
“La gente dal primo momento che sono venuto ho sentito l’amore. I tifosi sono stati legati a me da subito e questa è una cosa positiva per me. La tifoseria qui è differente, mi sono innamorato subito di loro e della maglia. Mi copiano anche il taglio dei capelli. Sarà una grande annata”.
Hai chiesto a qualcuno o già conoscevi la squadra? Ti hanno parlato del derby?
“Si ovviamente appena sono arrivato qui ero informato sulla squadra e di come fosse il campionato della Serie A. Seguivo il campionato dalla Spagna. So cosa vuol dire il derby e faremo di tutto per vincere”.
I quattro gol al Real Madrid, vuoi commentarla? E che obiettivi hai per la Champions League
“Certo, fare 4 gol con un grande club come il Real Madrid è motivo di orgoglio. Quella è stata una fase importante nella mia carriera. Ora è un nuovo anno, in caso dovessimo incontrarli proveremo a fare bene in Champions League. Ora sono alla ricerca di nuovi stimoli"
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