Ieri si è aperta ufficialmente la stagione 2023-24 e manca sempre meno al 9 luglio, giorno in cui la Lazio si radunerà nel centro sportivo di Formello. Dopo il giro delle visite mediche di idoneità sportiva i biancocelesti partiranno verso Auronzo di Cadore per iniziare la preparazione estiva. Sarri ha chiesto un paio di colpi prima di partire verso le Tre Cime di Lavaredo. Il tecnico vorrebbe inserire qualche elemento da aggregare al gruppo fin dai primi giorni della preparazione. Lotito è pronto ad accontentarlo ma molto passa dalla battaglia in Lega del patron sui diritti tv.
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Lazio, Lotito vuole accelerare sul mercato: lo sprint dopo i diritti tv
La Lazio riuscirà a mettere il turbo sul mercato a partire dalla giornata di martedì. Il patron sa che è fondamentale per il bilancio sciogliere il nodo relativo ai diritti televisivi. Anche perché una società non può operare con un patrimonio negativo, seppur soltanto di 20 milioni. Per la Lazio è necessario tornare in equilibrio, perché in quanto società quotata non può rivalutare gli asset per ampliare il patrimonio netto, come altre big del calcio italiano hanno fatto. Come scrive Il Messaggero, i soldi della Champions non bastano per regalare a Sarri i rinforzi, la quota dei diritti televisivi diventa di fondamentale importanza. Lotito sta portando avanti la battaglia in Lega, soltanto da martedì potrà dedicarsi esclusivamente ai colpi in entrata e al capitolo dei rinnovi di contratto.
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