Lazio, Luis Alberto ci risiamo? Ieri assente ingiustificato: la situazione

Passano le estati ma sembra non cambiare il comportamento di Luis Alberto. Ancora una volta, lo spagnolo è assente non del tutto giustificato all’allenamento della Lazio. È la prima volta che avviene in questa estate. Impossibile invece dimenticare quanto avvenuto lo scorso anno nel primo anno di Sarri, con l’arrivo ad Auronzo posticipato autonomamente di circa una settimana. Cittaceleste vi ha raccontato dell’assenza del calciatore ieri pomeriggio, senza far risuonare alcun tipo di allarme. Dalla società biancoceleste assicuravano prima un riposo supplementare, poi un piccolo attacco febbrile. Rassicurazioni comunque sul fatto che fosse tutto ok. Poi con il passare delle ore lo scenario è cambiato leggermente.

Luis Alberto ha approfittato del break concesso da Sarri dopo Grassau per tornare a casa a Siviglia. E fin qui tutto lecito. Poi ieri avrebbe inviato un certificato medico alla Lazio chiedendo di rientrare più tardi del previsto. Sarri però aveva fissato per ieri alle 18 la ripresa degli allenamenti dei biancocelesti: l’assenza dello spagnolo rimane una mossa non preventivata che porta a due conclusioni. La prima, di non sparare subito sentenze affrettate dichiarando rotture che al momento non si sono ancora verificate. La seconda, invece, conferma ancora una volta il carattere non proprio angelico dello spagnolo, non nuovo ai colpi di testa dovuti a un carattere particolare.

Lo scorso anno Sarri rispose al ritardo di Luis Alberto con una panchina alla prima a Empoli, il feeling tra i due non è mai scoppiato come dimostrato anche in passato da qualche like di troppo sui social. Nonostante ciò la seconda metà della scorsa stagione aveva portato a una convivenza senza alcun tipo di problema, stima reciproca e consapevolezza di essere poco compatibili. Ad Auronzo era partito fiducioso Luis Alberto, poi le due esclusioni dall’undici titolare contro Genoa e Qatar, l’arrivo di Vecino e le voci sul Siviglia. Forse mai come quest’anno Luis Alberto si potrebbe impuntare sperando in una conseguenza diretta e concreta. Ma, al momento, è presto per sparare sentenze.