Lazio, Mauri: “Immobile? Giusto non chiamarlo in Nazionale. Ma Lotito…”

Intervenuto ai microfoni di TvPlay l'ex calciatore biancoceleste Stefano Mauri si è espresso in merito al momento di Ciro Immobile, alla sua mancata convocazione in Nazionale e alle dichiarazioni di Lotito dopo l'aggressione verbale nei confronti del capitano della Lazio, soffermandosi anche sulla scelta di Tudor. Questo il suo pensiero.

“Spalletti ha mostrato di aver grande attenzione per il gruppo, fa rispettare le regole ed è molto meritocratico nella scelta dei giocatori da convocare. È oggettivo che Immobile non stia attraversando un grande momento. Credo che Spalletti lo abbia chiamato per spiegargli i motivi della mancata convocazione. Spetterà a Ciro dimostrare di guadagnarsi la convocazione per gli Europei. Lui dà un segnale alla rosa: chi sta bene viene chiamato, come ad esempio Lucca e Buongiorno. Tudor potrà influire sul rendimento di Immobile? Di solito quando arriva un nuovo allenatore tutti danno qualcosa in più. Vedremo nelle prossime settimane cosa succederà, ma credo che il croato giocherà con il 3-4-2-1. Lotito? Conoscendolo non mi sorprendono affatto le due dichiarazioni, non mi aspettavo che dicesse cose diverse. Dal 2004 è stato sempre contestato, vive sotto scorta e non può dire tutti i giorni quello che gli succede. Però una difesa della società nei confronti di Immobile ci poteva stare. Per quanto riguarda il presunto tradimento, dico che per come conosco i giocatori della Lazio non credo che qualcuno di loro abbia tradito Sarri”.

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