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Lazio, quale modulo? Tudor si confronterà col gruppo: l’idea del tecnico

Tudor alla Lazio
Il nuovo allenatore dovrebbe ripartire dalla difesa a quattro almeno fino a giugno. Il 3-4-2-1 può essere rimandato alla prossima stagione
Stefania Palminteri Redattore 

Quattro i calciatori impegnati con le rispettive Nazionali - Zaccagni, Isaksen, Marusic e Hysaj - mentre il resto del gruppo si prepara ad accogliere a Formello Igor Tudor. La Lazio ripartirà dalla guida tecnica del croato che mercoledì dirigerà il suo primo allenamento. C'è curiosità nel vedere quali cambiamenti apporterà l'ex Marsiglia. A partire dal modulo, per il quale si confronterà con il gruppo. Nella sua carriera si è imposto con il 3-4-2-1, sistema tattico di cui si dovrebbe riparlare a giugno dopo la campagna acquisti.

Per adesso l'idea sarebbe quella di non stravolgere troppo e di ripartire dalla difesa a quattro, oliata e perfezionata da Sarri in questi due anni e mezzo. Tudor si confronterà col gruppo, potrebbe decidere di riprendere con il 4-2-3-1 e magari alzando un terzino comporre un sistema simile al 3-4-2-1 in fase di possesso. I primi allenamenti chiariranno meglio la situazione e magari evitare di alterare troppo può rappresentare la soluzione migliore. Anche perché con un doppio impegno contro la Juve e un derby della Capitale trovare la chiave per stare in campo nel minor tempo possibile diventa tassativo.

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