Lazio, Muriqi o Caicedo dietro a Immobile? Il rebus continua, però…

È uno dei rebus che si è presentato a Maurizio Sarri appena arrivato a Formello. Anzi, il rebus lo ha proposto lo stesso tecnico biancoceleste nella conferenza stampa di presentazione: “Abbiamo tre attaccanti centrali, in rosa però c'è posto per due. Vediamo cosa proporrà il mercato. Diventa anche difficile dire ‘scelgo questo o quello’, dipende dal mercato. Vediamo quello che viene fuori nelle prossime settimane”. Questa una parte delle prime parole pronunciate da allenatore della Lazio, ad avvisare subito Muriqi e Caicedo della situazione. Intoccabile, ovviamente, Ciro Immobile: in bilico ci sono proprio il kosovaro e l’ecuadoriano. Ma le settimane passano e il dubbio rimane: chi tra i due saluterà Roma?

I presupposti

Il Panterone è per molti l’indiziato per diverse ragioni. Per prima, non trascurabile, quella contrattuale: l’accordo che lo lega alla Lazio scadrà tra un anno e una sua cessione potrebbe ancora portare qualcosa nelle casse biancocelesti. In più, ormai sono tante le finestre di mercato consecutive in cui Caicedo viene accostato a diversi club, specialmente negli Emirati. Il terzo motivo, infine, dipende direttamente da Muriqi. L’investimento fatto dalla Lazio per il Pirata appena dodici mesi fa è stato importantissimo, al di là del rendimento dimostrato. E una sua cessione oggi difficilmente non farebbe segnare una minusvalenza. Ma le regole del mercato sono pazze e, negli ultimi giorni, si sono moltiplicate le notizie di squadre interessate al kosovaro. In Spagna il Valencia, ma soprattutto in Germania Muriqi piace: in quest’ottica attenzione ai possibili sviluppi legati a Kostic.

Parla il campo

Al di là dei ragionamenti, allora, si possono intanto leggere quelli che sono i dati espressi dal campo. AdAuronzo, quindi in una prima fase dell’estate, MuriqieCaicedosi sono divisi equamente minuti, centottanta, e reti, quattro. Ieri a Marienfeld è andata in scena un’altra amichevole. Immobile, questa volta, era con la squadra ma Sarri lo ha schierato solo dal secondo tempo, con tanto di fascia consegnata. Muriqi è stato il titolare, ha segnato l’unica rete biancoceleste e colpito una traversa. Caicedo è rimasto per tutto il tempo in panchina. Sabato ci sarà il Twente: se Sarri terrà in panchina il Pirata concedendo spazio al Panterone, la par condicio sarà ancora rispettata. Altrimenti, potremmo avere davanti il primo, significativo e concreto indizio sugli sviluppi futuri.