Lazio-Napoli, Patric a LSC: “Episodi fondamentali. Intanto vai a vedere, poi…”

Arriva il primo stop stagionale per la squadra biancoceleste. I ragazzi di Sarri escono battuti per 2-1 dal Napoli dopo essere inizialmente passati in vantaggio. Uno stop che dovrà far riflettere tutti in casa Lazio, soprattutto in vista della prossima imminente gara, l’esordio in Europa contro il Feyenoord. Intanto, al termine del match, è intervenuto Patric ai microfoni dei canali ufficiali biancocelesti. Di seguito le sue parole.

“Il rammarico è tanto, venivamo da un pareggio amaro ma la squadra aveva fatto una buona gara. Avevamo iniziato bene la stagione, non deve toglierci nulla la sconfitta. Ma rimane l’amaro perché abbiamo perso le energie e la nostra forza. Abbiamo avuto un po’ di episodi contro e c’è rammarico. Pedro? Ha provato a servirmi, non è andata bene. Sono al mio ottavo anno qui, cerco di crescere di più ogni anno, ormai sono sempre più laziale. Mi fa piacere esser qui e portare la Lazio in alto. La coppia con Romagnoli? Va tutto bene, Alessio è un ragazzo eccezionale. Ha umiltà, la voglia con cui è arrivato è stata una sorpresa per me oltre al calciatore. Mi ci trovo molto bene, anche nei movimenti. Siamo simili e riusciamo a fare le cose allo stesso ritmo. Penso che ci stiamo trovando molto bene, proviamo a fare per tutto l’anno quello che stiamo facendo ora.

Anche Ivan (Provedel, ndr) sta facendo un grande inizio di campionato, oggi è un vero peccato, ci tenevamo tanto alla vittoria. Però complimenti a lui, siamo tutti sorpresi del suo rendimento. Il Napoli? È stupido non parlar della realtà. In questi anno ci ha battuto spesso, c’è grande rammarico perché penso che negli ultimi due anni siamo stati in campo molto bene. A volte se la chiudi puoi vincerla, questo è il rammarico. Ma c’è una gara ogni tre giorni, non possiamo fermarci a pensare troppo. Gli episodi? A volte devi vincere anche giocando male, ma il gioco che ci piace non sempre si può fare. A volte situò vincere anche giocando sporco. Gli episodi fanno la differenza. Intanto dammi le cose, poi facciamo i conti. Ora in Europa è fondamentale partire bene alla prima”.