Lazio News, esce “Vivir partido a partido”: la serie su Simeone

Ormai è ufficiale: a partire dal prossimo 26 gennaio sulla piattaforma Amazon uscirà la serie televisiva incentrata sulla storia di Diego Pablo Simeone. Nel documentario dedicato al Cholo non verranno raccontate solo le sue gesta da allenatore ma anche le sue imprese prima di appendere gli scarpini al chiodo. Alcune ore prima del lancio ufficiale della serie, l'ex centrocampista della Lazio ha risposto ad alcune domande attraverso la consueta conferenza stampa di presentazione:

Sulla serie

"Sono contento. Non è stato facile raccontare di me o lasciare entrare nella mia quotidianità altre persone. Tuttavia, alla fine ci siamo riusciti e ne sono felice. Questa serie racconterà la mia carriera, tutta. Come calciatore e come allenatore fino a questo momento. Sarà un viaggio nella mia vita privata e professionale. Lì verrà mostrata anche la gente che al di fuori non si vede. Durante le riprese i momenti belli sono stati tanti. Una delle scene che mi ha colpito di più è stata la chiacchierata con mio padre davanti casa. Un momento intimo".

Sull'Italia e la Serie A

Dopodiché, in conclusione, tra le varie parole rilasciate dal Cholo, c'è stato anche il tempo di dedicare un pensiero al calcio italiano e alla Serie A che lo ha cresciuto e che lo attende ancora oggi a braccia aperte: "Ho sempre voluto il massimo e mi sono sentito ossessionato dal miglioramento più che dalle vittoria. Non mi pento di nulla come calciatore, ho sempre dato tutto. Adesso, però, ho ancora tanti anni come allenatore. Mi sento giovane. Ho anche dei ricordi meravigliosi del calcio italiano. Lì ho avuto la fortuna di imparare molto come calciatore e come uomo. In Italia sono maturato e mi piacerebbe tornarci un giorno come allenatore. Ci sono tante squadre importanti in Serie A. Tuttavia, oggi sto bene dove sono. Anche se prima o poi, nel calcio come nella vita, tutto finisce. Prima o poi dovrò lasciare anche l'Atletico"