Lazio, ora serve il vero Immobile. I numeri del ritorno dal 1′ a San Siro

Comincia a farsi sentire in casa Lazio il peso della scarsa condizione di Immobile. Il capitano, va sottolineato, ancora una volta si è dimostrato stoico. Una sola settimana dopo l'incidente con le figlie è tornato in campo nonostante l'XI costola rotta e il trauma alla colonna vertebrale, mentre in quella successiva ha addirittura giocato titolare a San Siro contro l'Inter. Quasi un miracolo per Ciro, che però sta dimostrando di faticare e, di conseguenza, la Lazio stessa sente la mancanza dei suoi movimenti e soprattutto dei suoi gol.

Le parole di Sarri su Immobile

I numeri contro l'Inter confermano le difficoltà del bomber biancoceleste. Sarri lo cambia al 68' e lui rientra contrariato in panchina, ma i numeri danno ragione al tecnico. Solamente 9 palloni giocati, come Pellegrini (che però è entrato all'86') di cui 8 spesi in passaggi riusciti e uno con in tiro insidioso allo scadere del primo tempo. Tutt'altro che il vero Ciro, come sottolineato da Sarri: "Veniva da una settimana intera di allenamenti. Sta leggermente meglio, ma è chiaro che deve crescere ancora. Oggi ha fatto uno spezzone di partita bene, ma noi da lui ci aspettiamo di più". Dopo la seconda sconfitta di fila diventerà determinante ripartire verso la Champions, cominciando dai soliti gol di Immobile.