Lazio, Paparelli sui disordini nel derby: “Bisogna educare i giovani”

Sono diversi gli strascichi post derby, a cinque giorni dalla stracittadina. Una partita calda, sia in campo che fuori. Dal lancio di fumogeni e petardi prima del fischio d'inizio, fino ai disordini all'esterno dell'Olimpico. Questa mattina, Gabriele Paparelli è intervenuto ai microfoni di Radio Rai commentando gli episodi.

Queste le sue parole: "Negli ultimi anni ho assistito a una maturazione da parte delle tifoserie, sia di Lazio che di Roma. Erano anni che non si vedevano scene come quelle dello scorso derby, specialmente all'interno dello stadio. Io vorrei avere una soluzione, ma dal canto mio più che non buttare benzina sul fuoco non so cosa fare. Si parla di sport, dobbiamo viverlo per quello che è. Allo stadio ci si dovrebbe divertire, poi si può vincere e si può perdere: sono i valori dello sport. 

Lo sfottò guai a togliercelo, a Roma è pane per i nostri denti. Purtroppo la bacchetta magica non ce l'abbiamo, ma è importante partire dai giovani. Trasmettere a loro i giusti valori, mantenendo la testa alta anche nei momenti di difficoltà. L'estremismo politico? Mi auguro che non c'entri, la politica è un altro aspetto. Con il calcio non c'entra niente".

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