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Lazio, Parolo: “Che abbraccio con Leiva! Derby meritato”

Leiva e Parolo

Le parole dell'ex calciatore Marco Parolo dopo la bella vittoria della Lazio nel primo derby della stagione

redazionecittaceleste

L'ex calciatore della Lazio ed ora commentatore sportivo, Marco Parolo, all'indomani del derby vinto contro la Roma è intervenuto ai microfoni ufficiali del club biancoceleste dove ha espresso il suo parere sulla sfida: "Sono stato contento di aver abbracciato Leiva, abbiamo un ottimo rapporto dopo quello che abbiamo passato insieme. Sapevo cosa volesse dire per lui questa vittoria. L'abbraccio è stato spontaneo, per questo mi è piaciuto. L'ho considerato una dimostrazione di stima nei miei confronti. Credo che Lucas sia ancora fondamentale in questa squadra. L'ha aiutata a crescere. Se la Lazio ha vinto è perché le singole giocate hanno fatto la differenza. La Roma ha risposto solo con Zaniolo. Mentre la Lazio ha puntato su Pedro, Milinkovic, Felipe Anderson e Immobile. Hanno fatto il massimo".

 Parolo

Sul sarrismo

L'ex centrocampista ha poi parlato anche dei singoli e di come si stiano sempre più abituando ai dettami di mister Maurizio Sarri: "Bisogna capire che questa Lazio non sarà come il Napoli di Sarri. Ogni squadra è diversa per caratteristiche ed interpreti. Se Ciro viene servito in una certa maniera diventa più funzionale. Ieri la partita si è messa bene per i biancocelesti. Il sarrismo sta nella qualità di uscita e nel saper fare male all'avversario. Vedo una squadra che sta crescendo anche in fase difensiva. Piano piano ci si sta adattando a questo gioco. Ho visto un Anderson marziano, ma lo conoscevo già. Ogni tanto ha delle pause ma quando gioca lo fa senza problemi. A Sergej dà una palla bellissima. Poi è stato determinante anche nei dribbling".

Sulla difesa

In conclusione, Parolo ha anche detto la sua sul reparto arretrato: "Bene anche Luiz Felipe, può crescere ancora. Con Acerbi andrà a formare una coppia particolarmente interessante. Poi non credo che per Sarri sia un problema uno come Lazzari. Nonostante può darsi che Marusic gli dia più garanzie. Sarà compito del mister trovare il giusto equilibrio".