Lazio, Pedro-Vecino-Immobile: Sarri la vince con i cambi. E in conferenza…

Sotto la Nord, al 95°, con un rigore pesante: Ciro Immobile si riprende la Lazio, anche se c'è da capire quando mai l'avesse persa ma accodarsi al pensiero comune è cosa saggia, nel boato assordante di un popolo in festa. Quel popolo che nel momento esalto in cui il loro capitano si alza dalla panchina per il riscaldamento ha fatto tremare l'Olimpico esaltandolo e incoraggiandolo. Dentro al 78°, il tempo è poco ma la voglia è tanta. Così come è tanta la spinta degli altri subentrati: Pedro e Vecino su tutti che non arretrano un centimetro fino al 95°.

Ed ecco allora che la panchina regala tre punti pesantissimi. Cross di Pedro (dentro al 77°), colpo di testa di Vecino (subentrato al 67° a Luis Alberto) che sbatte sulla mano di un goffo Milenkovic. Dal dischetto si presenta Immobile, l'epilogo è inevitabile. Sarri la vince dalla panchina anche se, a detta sua, neanche se ne era accorto. "Non sapevo neanche di questa statistica" le parole del tecnico in conferenza stampa. La verità la saprà solamente lui ma di certo un pensiero alla costruzione del gol lo aveva già fatto, probabilmente annotandolo sull'immancabile taccuino.

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