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Lazio, Piscedda: “Chi ha ideato la Superlega non ha mai fatto sport”

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Lazio, Piscedda: "Chi ha ideato la Superlega non ha mai fatto sport"

redazionecittaceleste

In giro per il mondo non si sta facendo altro che parlare della Superlega. Questa nuova manifestazione, dedicata a pochi intimi, rischia di stravolgere in pieno il mondo del calcio. Attualmente, però, sarebbero molte le competizioni nazionali e continentali che sembrerebbero pronte a boicottare chi deciderà di partecipare a questo nuovo torneo. Così facendo, gli organi competenti, sperano di poter mettere un freno a questa scissione. Il calcio rischia, decidendo di dare vita alla Superlega, di diventare sempre di più un giocattolo da ricchi. Invece lo sport dev'essere alla portata di tuti e soprattutto inclusione.

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Pochi favorevoli

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Tra i vari protagonisti, quelli favorevoli a questa svolta sono veramente pochi. Persino i maggiori esponenti dei club che erano stato invitati, come Paris Saint Germain, oppure Bayern Monaco e Borussia Dortmund, si sono chiamati fuori non appena hanno potuto. Ad oggi i presupposti per dare vita alla Superlega non sono affatto i migliori. Poco fa, anche l'ex calciatore della Lazio, Massimo Piscedda, ha voluto dire la sua a tal proposito. Ecco il pensiero dell'ex biancoceleste rilasciato ai microfoni di Radiosei:

"Voglio capire da chi sia partita l'idea, probabilmente da qualcuno che non ha mai praticato lo sport a livello professionistico. Si tratta solo di business. L'idea, secondo me, è stupida. Non credo ci saranno nemmeno dei possibili punti di incontro tra le varie parti. Chi vuole trasformare il calcio in questo modo rischia di non essere preso in considerazione. La Champions League non è il problema principale, ci sono tante piazze che vorrebbero misurarsi con i grandi ma che non potrebbero più farlo con la Superlega. Senza pubblico il calcio non va da nessuna parte. Torno a ripetere che non credo che sia questo il futuro del calcio. Siamo passati dalla pandemia a parlare di questa manifestazione".