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Lazio, la porta è al sicuro: Provedel ridà finalmente sicurezza tra i pali

redazionecittaceleste

Se il passivo di ieri sera non è stato ampio e i biancocelesti sono rimasti in partita 90 minuti gran parte del merito è di Ivan Provedel

La Lazio si sta costruendo e compattando con il passare delle settimane. Le battute d'arresto possono esserci e non devono creare allarmismi eccessivi e inutili. La Lazio cade in casa con il Napoli per manifesta superiorità partenopea a cui fa seguito una conduzione di gara di Sozza per la quale Sarri ha già detto tutto ciò che c'era da dire. I biancocelesti comunque mandano un segnale importante in termini di mentalità rimanendo, seppur evidentemente nervosi, attaccati alla partita per tutti e 90 minuti. Tuttavia la possibilità di fare ciò è stata data grazie alla partita straordinaria giocata da Ivan Provedel. Il portiere friulano fa di tutto per tenere a galla la Lazio ma cade inesorabilmente sotto i colpi di Kim e Kvaratskhelia.

Cinque minuti

Provedel si prende la scena nel giro di cinque minuti. L'avvio della ripresa della Lazio è terribile. Il Napoli sfonda e entra con facilità in area di rigore. Prima Politano da una palla d'oro a Kvaratskhelia che nel momento in cui va per battere a rete si ritrova Provedel che lo blocca con un'uscita bassa determinante. Neanche il tempo di risistemarsi tra i pali che il georgiano numero 77 disorienta Patric prima scodellando una palla dolce per la testa di Zielinski poi. Il polacco colpisce a botta sicura di tesa ma Provedel con un colpo di reni nega la gioia al numero 20 azzurro. La parata più bella però la compie poco dopo: Oshimen in velocità semina Romagnoli e calcia in prossimità del vertice destro dell'area di rigore un diagonale destinato all'angolino. Provedel con quello che in gergo tecnico si chiama "leva gamba" in una frazione va a terra pizzicando la palla quel tanto che basta per mandarla fuori dallo specchio della porta.

Europa League

"Devo dimostrare sul campo di meritarmi il posto" aveva detto Provedel durante la sua conferenza di presentazione. Detto fatto e a suon di prestazioni le chiavi della porta sono sempre di più di sua proprietà.Ora però l'interrogativo per l'Europa League. Giovedì arriverà il Feyenoord, avversario scomodo, e Sarri dovrà pensare bene alla scelta da fare. Continuare con la sicurezza data da Provedel o ridare fiducia a Maximiano per fargli mostrare il suo reale potenziale.