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Lazio, il punto sugli infortunati: Ciro accelera, Patric in Spagna. Gli altri…

Immobile e Zaccagni
Immobile già con gli scarpini, cure individuali per lo spagnolo. Nessuna lesione per Lazzari e Zaccagni, ma per il rientro c'è da attendere

redazionecittaceleste

Corre e calcia: è lecito non essere conservativi. Una lunga sosta permetterà alla Lazio di recuperare i vari acciaccati e soprattutto Ciro Immobile. Ci aveva provato per la Juve, dopo l’infortunio con l’Udinese. Panchina da motivatore al derby, panchina e una manciata di minuti contro il Monza, divano di casa contro i bianconeri. Alla vigilia della sfida un affaticamento alla coscia destra - non quella infornata contro i friulani - aveva costretto Immobile a soffrire guardando i compagni da casa, senza poter essere con loro allo Stadium.

Ora Ciro a Formello approfitta dell’ultima settimana prima del rompete le righe per proseguire il suo protocollo riabilitativo. Con gli scarpini, questa volta, dedicandosi a un po’ di corsa e qualche esercizio con il pallone. Era stato lo stesso Immobile durante la Partita per la Pace a rassicurare sulle sue condizioni. Da qui in avanti le sedute si faranno sempre più impegnative fino a riconsegnarlo a Sarri al top della forma. Chissà se già al rientro dopo il break di poco più di una settimana concesso dal tecnico biancoceleste.

Al rientro, dopo le consuete visite per dare il via al percorso di allenamento e preparazione in vista della seconda parte del campionato, la Lazio si ritroverà a Formello. Forse ci rimarrà anche per svolgere un mini ritiro. Sarri continua a preferire questa opzione, rispetto all’ipotesi Turchia che sta perdendo quota mentre è definitivamente bocciata quella che porta in Argentina. Per quanto riguarda gli altri infortunati, intanto, nessuna lesione per Zaccagni e Lazzari, che saranno di nuovo in gruppo al rientro a fine novembre. Patric intanto è volato in Spagna per curare in modo individuale i fastidi alle ginocchia. La speranza del mister biancoceleste è di riabbracciare anche lui dopo la sosta.