Era un'idea per rinforzare la Lazio di Tudor, si è concretizzata ora che sulla panchina biancoceleste si prepara a sbarcare gli ha permesso di esplodere in Serie A come Marco Baroni. I sei mesi di Tijjani Noslin dal suo approdo in Italia sono stati sorprendenti. Bravo il Verona a scovarlo in Olanda dal Fortuna Sittard, dove in tre anni è riuscito a farsi notare giocando con continuità dopo aver girato tra diverse società nei Paesi Bassi a livello giovanile.
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Lazio, il pupillo di Baroni col vizio del gol alle big: Noslin ha sorpreso tutti
Il classe '99 ha trascinato i gialloblù alla salvezza, conquistando il nuovo tecnico biancoceleste che ha più volte speso parole al miele per lui. “Mi ha colpito dal primo allenamento. Ragazzo umile, impatto devastante” - solo uno degli elogi al calciatore ufficializzato dalla Lazio lo scorso 30 giugno. Esterno di gamba, Baroni lo ha reinventato da attaccante centrale dopo la rivoluzione invernale dell'Hellas. E Tijjani ha risposto da padrone assoluto del ruolo, mettendo a segno 5 gol e condendo il tutto con 4 assist in 17 presenze.
Deciso, rapido e tecnicamente di livello, si è tolto la soddisfazione di far male alle migliori difese del campionato. Cinque signature, col vizio del gol alle grandi. Il primo è arrivato contro la Juventus, tre partite più tardi colpisce il Milan, altra vittima illustre. Finisce per ripetersi contro l'Atalanta con gol e assist, così come contro Fiorentina e Inter. Difficile non rubare l'occhio in palcoscenici così. E se queste sono solo le premesse...
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