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Lazio, ritorna l’incubo: ancora bloccato l’indice di liquidità. Lo scenario

redazionecittaceleste

In casa biancoceleste ritorna l'incubo indice di liquidità ancora bloccato: gli 80 milioni andranno nel bilancio successivo. Lo scenario

Come un incubo che ritorna la Laziosi trova di nuovo a fare i conti con l'indice di liquidità che tanto ha fatto dannare i tifosi negli ultimi anni. Si pensava fosse ormai storia vecchia invece a oggi l'indice è ancora sotto, ancora bloccato. Sarri, così come i tifosi tutti, pensavo che i quai 80 milioni potessero rappresentare la svolta definitiva in tal senso. Alla fine così sarò, ma al momento questo tesoretto entrerà nel prossimo bilancio. Tutto va dunque sistemato, e alla svelta, altrimenti il rischio che il mercato si paralizzi è concreto. Il tutto potrebbe risolversi con la solita immissioni di liquidità del patron Lotito (certo comunque del rientro).

Un'alternativa potrebbe essere rappresentata dall'ottenere l'anticipo dei soldi Uefa della Champions, cosa tra l'altro già accaduta. Altrimenti alla Lazio non rimarrebbe che compiere qualche scambio o piazzare uno tra Maximiano (c'è ancora il Nottingham Forest), Gila (piace all'Espanyol), Basic (che ha mercato in Francia) o Marcos Antonio. Tutti e quattro inoltre avrebbero già una sorte di erede già disegnato con: Audero per la porta, il giovane Guarino per la difesa. Fazzini per Basic e il sogno Torreira (o un altro vertice basso) per chiudere la staffetta con il brasiliano.