Triplice fischio di mister Sarri anche sulla quarta giornata di allenamento sotto le Tre Cime di Lavaredo. Seduta pomeridiana in archivio ma prima di lasciare il centro sportivo Zandegiacomo, Fabio Ruggeri è intervenuto ai microfoni ufficiali della società. Il difensore centrale classe 2004, il più piccolo presente in ritiro, è stato aggregato dalla Primavera alla prima squadra è al suo primo ritiro. Di seguito il suo intervento:
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Lazio News, Ruggeri: “Sono entusiasta di far parte di questo gruppo”
Il più piccolo della compagnia, come va questo ritiro dopo i primi tre giorni di lavoro con i grandi?
"Molto bene sono molto emozionato ed entusiasta di fare parte di questo gruppo proverò a dare il meglio di me e poi tirerò le somme per come è andata"
Mattinate dedicate alla tattica per la linea difensiva, nel pomeriggio si lavora col resto del gruppo. Cosa vi sta chiedendo Sarri in questi giorni?
"Molta attenzione sulla fase difensiva nei 20/30 minuti che facciamo la mattina e di posizionarci bene con il corpo e usare la testa in campo"
Come ti sei trovato ad allenarti con i più grandi, specialmente Patric che è arrivato con qualche ora di ritardo. Hanno raggiunto il gruppo anche Casale e Acerbi, hai la possibilità di rubare anche con gli occhi
"Sono tutti Grandi campioni da cui ruberò dettagli e particolari per imparare per oggi e per il futuro"
Bertini da capitano vi sta guidando, per lui è il secondo ritiro oggi vi abbiamo visto al torrente con i tifosi
"Si quello si peccato per la strada complicata però è una bella esperienza da fare con loro"
A proposito di prima squadra, c’è il boss nello spogliatoio e tutti devono passare da Lui. Vi ha fatto qualche scherzo oppure è serio Stefan Radu?
"Entrambe le cose. E' molto serio ma ci aiuta ad integrarci nel gruppo ma anche in campo"
Sei il più piccolo del gruppo, però sul campo metti tanto impegno tutti i giorni
"Spero in una grande prestazione a livello personale e di gruppo io voglio mettercela tutta qui per far vedere le mie qualità poi vedremo come finirà la stagione"
Hai avuto un infortunio serio, saltando diverse partite, ormai è superato?
"Si si ormai tutto passato vado avanti per la mia strada tranquillo senza paure e timori"
Te lo immaginavi così il ritiro in prima squadra? Come te lo eri sognato?
"Sicuramente questi ritmi sono difficili da gestire. la mattina sia livello fisico e mentale ma anche il pomeriggio ma è un sogno che ho fin da bambino"
Hai avuto modo di allenarti a Formello in prima squadra, il ritiro però è tutta un’altra cosa. Da giovane è più importante l’aspetto tecnico o il comportamento? Credo che molti big stiano particolarmente attenti anche a quello
"Il comportamento e importante avere rispetto per tutti poi le qualità tecniche ognuno le ha. I più grandi lo sanno che possiamo andare in difficoltà"
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