Lazio, con Sarri è rivoluzione: solo 6 i reduci della gestione Inzaghi

Si è aperta la terza stagione di Sarri sulla panchina della Lazio e ciò che balza all'occhio in questa stagione è l'abbondanza a disposizione del Comandante, che può contare su un'alternativa per ogni ruolo. Un aspetto figlio di un'altra campagna acquisti corposa che ha portato otto volti nuovi nella Capitale. Sembra passato un secolo dall'ultima Lazio di Inzaghi, quella che prima dell'estate 2021 contava appena 6 calciatori dell'attuale rosa biancoceleste: Lazzari, Marusic, Patric, Cataldi, Luis Alberto e Immobile. Con Sarri si è dato vita ad una vera e propria rivoluzione. Dal 3-5-2 al 4-3-3, cambiamenti radicali e una lunga la lista di acquisti dall'arrivo di Mau, che hanno portato la Lazio a contare su 7 nuovi titolari.

A partire da Provedel, passando per la coppia di centrali titolari Casale-Romagnoli, al quale si aggiunge Gila. Hysaj, Pellegrini i nuovi rinforzi sulle corsie. Rivoluzionato totalmente il centrocampo, salvo Luis Alberto, con gli innesti di Kamada, Rovella, Guendouzi, Vecino e Basic. Tanti gli aggiustamenti anche in attacco, dove l'unico dell'era Inzaghi resta Immobile. Ad oggi si contano Felipe Anderson, Zaccagni, Pedro, Isaksen, Castellanos. Una lunghissima lista di volti nuovi negli ultimi tre anni. Lista in cui si aggiungono i calciatori che sono approdati nella Capitale con Sarri e hanno già salutato come Cancellieri, Marcos Antonio o Maximiano.

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