Lazio, Sarri e Tare: le scelte di mercato vanno in direzioni opposte

Se da una parte c'è Maurizio Sarri che continua a chiedere di arricchire la rosa con altri giocatori italiani (o che comunque già conoscano la Serie A), dall'altra parte c'è Tare che invece una settimana fa è stato in Belgio per continuare a prendere spunti dal mercato europeo. Approcci completamente diversi. L'attuale direttore sportivo biancoceleste sta mettendo gli occhi su Roland Sallai del Friburgo, Philip Billing del Bournemouth e su Ferran Jutglà del Bruges.

Quest'ultimo tra le altre cose è gestito dalla stessa agenzia che segue anche Luis Alberto, Raul Moro ed Escalante (la You First Sport). Il 24enne -su 38 partite disputate- ha messo a segno 11 reti a cui si aggiungono 8 assist. In generale è uno che lavora per i compagni di squadra ma a cui manca un po' di freddezza sotto porta. Il valore del suo cartellino si aggira attorno ai 15 milioni di euro.

Per quanto riguarda invece Sallai, non è vero e proprio attaccante di ruolo. Il giocatore è infatti un esterno destro e non si risolverebbe quindi la questione vice Immobile. Infine per quanto riguarda Billing, il suo valore si aggira attorno ai 18-20 milioni (proprio come l'ungherese) ma il suo contratto è in scadenza nel 2024. Oltre a queste suggestioni bisognerà capire chi è che sarà a dare le linee guida del prossimo mercato della Lazio. La scelta è in mano a Lotito.