Lazio, Serra non basta all’U18: tre legni e un gol dubbio regalano il derby alla Roma

Non finisce bene l’antipasto del derby per i colori biancocelesti. L’Under 18 di mister Punzi perde a Trigoria la stracittadina di categoria: vincono i giallorossi 2-1 un match che parte piano e viene sbloccato al 36’ sugli sviluppi di un corner: la sfera rimane lì e due rimpalli puniscono la Lazio. L’ultimo tocco è di Mirra, Renzetti non può nulla. Passano due minuti e arriva tra le polemiche il raddoppio della Roma. Bauco lavora sulla fascia destra e mette dentro per Feola, bravo nel servire un pallone d’oro ad Almaviva. I giallorossi raddoppiano, ma protesta tantissimo la Lazio per un evidente tocco di mano a inizio azione di Bauco non sanzionato dall’arbitro.

Il secondo tempo vede i biancocelesti più vivi, anche grazie ad alcuni cambi di mister Punzi. È la Roma però a trovare con Mirra il terzo gol, annullato per fuorigioco. Si innervosisce la gara, Almaviva e Barone non fanno amicizia. Al 62’ è bravo Serra a proteggere un pallone di Farcomeni: Feola lo stende e l’arbitro indica il dischetto. Dagli undici metri va Serra: cucchiaio perfetto e gara riaperta. La Lazio prende coraggio e si fa spesso pericolosa dalle parti della porta giallorossa, la Roma si spaventa e si mette 5-4-1. Farcomeni si prende la scena, ma viene fermato prima dalla traversa poi dal palo interno. Ci si mette anche la sfortuna a frenare la Lazio dopo l’errore arbitrale. E nel pieno del recupero i biancocelesti colpiscono il terzo, incredibile, legno: spacca la traversa Ferrari e l’arbitro fischia la fine del match.

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