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Lazio, Lotito pensa al futuro: a settembre i rinnovi, Zaccagni da blindare

Zaccagni
Il patron biancoceleste dopo il mercato si concentrerà sui rinnovi dei calciatori più importanti della rosa di Sarri: tra questi l'ex Verona

redazionecittaceleste

Ripartire dalle certezze e costruire nuove basi sugli acquisti di questa estate, già durante il ritiro di Auronzo. Questo quanto dovrà fare la squadra biancoceleste per disegnare un futuro florido e ricco di soddisfazioni. Ed è questo quanto sta facendo il presidente Lotito. Il mercato è ancora nel vivo, anche se per la Lazio ormai gran parte dei giochi in entrata sono fatti. Nonostante questo si aspetterà fino alla fine del mercato prima di pensare alla prossima fase. Quale? Quella di portare avanti i rinnovi dei calciatori da blindare. Di questo elenco farebbe parte anche Milinkovic, che però al momento rimane poco interessato al rinnovo e più attratto dalla Champions. Ma, soprattutto, di questo elenco fa parte senza dubbio Mattia Zaccagni.

Mattia Zaccagni e Toma Basic

Arrivato in sordina sul gong del mercato della scorsa estate al posto di un Kostic a lungo sognato e alla fine soltanto sfiorato, l’ormai ex Verona ha stupito e conquistato tutti. Nonostante qualche problema fisico iniziale, Zaccagni ha concluso la stagione con 29 presenze, 4 goal e 6 assist in campionato. Ottime prestazioni che hanno attirato anche l’interesse di squadre importanti come i bianconeri di Allegri. E proprio per questo sul finale della scorsa stagione non si escludeva l’ipotesi di un sacrificio a malincuore per finanziare il mercato ed evitare la cessione dei big del centrocampo.

Nulla di tutto ciò però è nei piani di Sarri. Il tecnico ha confermato e blindato l’esterno, ora toccherà alla società farlo nel concreto. Il contratto di Zaccagni scadrà nel 2025, aveva firmato un quadriennale nel momento dell’accordo. A settembre, però, a mercato concluso, Lotito si siederà nuovamente con i due procuratori, Tullio Tinti e Fausto Pari, per discutere un rinnovo fino almeno al 2026, ma non è da escludere che si arrivi al 2027. E, ovviamente, sarà ritoccato al rialzo l’ingaggio di un calciatore che, a 27 anni, si è già dimostrato fondamentale per questa nuova Lazio di Sarri.