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Lazio-Udinese, gestione dei falli illeggibile. Distribuzione dei gialli giusta

redazionecittaceleste

Il punto sugli avvenimenti da moviola nella sfida tra i biancocelesti e i friulani. Analizzata la prova del signor Andrea Colombo di Como

Primo Tempo

Primo fischio che arriva al 3° minuto di gioco con Colombo che sanziona un intervento di Casale suscitando subito i fischi dell'Olimpico. Fischi che si ripetono poco dopo quando Becao dopo aver abbattuto Zaccagni si piazza davanti a Cataldi impedendogli la battuta veloce senza provvedimenti da parte di Colombo. Giallo per il brasiliano solo rimandato al 7° minuto: ancora Zaccagni a metterlo in difficoltà con conseguente fallo e sanzione inevitabile. Partita che poi dal punto di vista degli interventi del signor Colombo di Como si affievolisce e si giunge al 25° senza nulla da segnalare. Primo tempo che scivola via senza che il fischietto di Como intervenga in maniera decisa e dopo due minuti di recupero manda le squadre negli spogliatoi.

Secondo Tempo

Ripresa che inizia sulla falsa riga dell'avvio di partita tanti scontri con Colombo che tuttavia non adotta lo stesso metro sanzionando a più riprese gli interventi della Lazio. Al 54° giallo per Perez che si aggiunge al suo compagno di reparto Becao dopo aver sbracciato troppo in contrasto aereo con Milinkovic-Savic. Colombo continua con la gestione tutta personale dei fischi sanzionando a singhiozzi interventi dello stesso tipo. Al 73° giallo incomprensibile per Milinkovic che seppur in maniera dura interviene sulla palla provocando poi la caduta di Arslan. Terzo giallo tra le file bianconere al 79°: il solito Zaccagni crea scompiglio nella difesa friulano anticipa Lovric al limite dell'area con il numero 4 che lo stende e si vede sventolare il giallo sotto il naso. Al minuto 84 Colombo suscita ancora la rabbia degli oltre 45 mila dell'Olimpico non sanzionando un intervento di Pereyra su Provedel più che discutibile. Allo scader giallo anche per Ehizibue.