Lazio-Verona, Tudor: “Casale? Non so dove può arrivare, ma…”

Succede di tutto all'Olimpico. Parte forte il Verona, che dopo un quarto d'ora è avanti di due gol con Simeone e Lasagna. La Lazio reagisce e trova il pareggio prima dell'intervallo. Accorcia le distanze Cabral, al suo primo col con la maglia biancoceleste. La secondo rete porta la firma di Felipe Anderson. Nella ripresa la Lazio trova anche il vantaggio con Pedro, subentrato al posto di Zaccagni. Ad un quarto d'ora dalla fine arriva il pareggio degli scaligeri con Hongla. Un punto per la squadra di Sarri, che blinda così il quinto posto. Al termine della sfida, intanto, ha parlato l'allenatore dei veneti Igor Tudor in sala stampa.

"Ci tenevamo a finire con una bella prestazione. Peccato perché eravamo avanti di due reti contro una squadra forte. Sono orgoglioso dei miei ragazzi. Ce la siamo giocata alla pari in casa della Lazio. Il pubblico ha inciso, ma sono più importanti i giocatori. Milinkovic? E' il miglior centrocampista della Serie A, ha fatto una gara strepitosa.

Casale? Non dico che mi sono opposto al suo trasferimento a gennaio, questa è più un'indiscrezione. Lui, al primo anno in Serie A, ha fatto delle cose pazzesche. Ha velocità, fisico. Oggi non ha iniziato dal primo perché aveva un dolore alla schiena. Ha ancora margini di crescita, ma ha fatto un campionato importante. Non so dove può arrivare, ma credo possa fare cose importanti"