Lazio, Zaniolo se la cava dopo il derby: niente squalifica, solo una multa

Niente squalifica per Nicolò Zaniolo dopo il gesto antisportivo indirizzato nei confronti dei tifosi laziali in seguito al derby perso. Quando ha abbandonato il terreno di gioco poiché sostituito, il giovane talento giallorosso ha dimostrato di essere un ottimo giocatore in campo ma un ragazzo che deve ancora maturare molto al di fuori. Del resto non è la prima volta che il talento di origini liguri si fa riprendere per la sua poca disciplina. Già il commissario tecnico della Nazionale, Roberto Mancini, in tempi non sospetti fu costretto ad escluderlo dalla rosa azzurra perché nella vita privata si era permesso qualche eccesso di troppo. Del resto, un campione è considerato tale quando è un esempio dentro e fuori dal campo. Almeno il più delle volte è così.

Solo una multa

Tuttavia, in seguito a quanto successo nell'ultima stracittadina, il giudice sportivo ha liquidato il centrocampista della Roma con solo una multa e nessuna squalifica. Nel testo ufficiale si apprende quanto segue: "Ammenda da 10mila euro per Zaniolo per avere, al termine gara, uscendo dal terreno di giuoco, rivolto ai sostenitori della squadra avversaria un gesto di sfida e volgare, infrazione rilevata dai collaboratori della Procura Federale".

In casa Lazio

Intanto, in casa Lazio, sono state confermate le ammonizioni anche nei confronti di Lucas Leiva e Danilo Cataldi. Il brasiliano è la seconda volta in stagione che viene redarguito per "comportamento scorretto". Mentre il suo compagno di reparto è stato sanzionato per "comportamento non regolamentare in campo". Insomma, ora è tempo di lasciarsi il passato alle spalle per concentrarsi sulle nuove sfide. La prossima sarà in Europa League contro la Lokomotiv Mosca. Il prossimo appuntamento in campionato, invece, è fissato per domenica prossima all'ora di pranzo. Giornata nella quale il club più antico della Capitale sarà ospite del Bologna. Tra poco i cartellini giallo cominceranno a pesare davvero.