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Lione-Marsiglia sospesa, oggetti contro Payet. Quando capitò alla Lazio…

Pepe Reina

Il giocatore francese colpito da una bottiglietta piena d'acqua. I precedenti dei biancocelesti proprio contro l'OM e l'Atalanta

redazionecittaceleste

Ancora una volta, il calcio francese attira gli occhi del mondo su di sé per eventi che poco hanno a che fare con lo sport. “Un’altra serata di vergogna”, titola oggi L’Equipe: impossibile essere in disaccordo. La partita di ieri tra Lione e Marsiglia, le due vecchie nobili del calcio transalpino, dura soltanto 4’. Quando Payet va a battere un angolo sotto il settore dei tifosi avversari, uno di questi decide di lanciare una bottiglietta piena d’acqua verso il giocatore, colpendolo in pieno. È la settima volta che accade in Francia dall’inizio dellastagione

Reina

La gara è stata immediatamente sospesa e, dopo un’ora e un quarto, lo speaker del Parc Olympique Lyonnais ha annunciato l’intenzione di riprendere la gara. Quaranta minuti dopo, però, un nuovo annuncio dello speaker ha comunicato che la gara non sarebbe più ripresa. Identificato e arrestato l’autore del lancio contro Payet, già contro il Nizza bersagliato dai tifosi avversari. In quell’occasione il calciatore aveva però risposto, scatenando addirittura un’invasione di campo della curva del Nizza. Non una prima volta, quindi. Chissà che non faccia pentire anche il Ministro degli Interni francese, che nelle ultime settimane aveva vietato l’accesso in Francia ai “violenti e fascisti” tifosi della Lazio

E proprio per quanto riguarda la squadra biancoceleste, viene da riflettere a quanto successo nelle scorse settimane. Contro il Marsiglia, Luis Alberto ha dovuto battere un calcio d’angolo protetto dagli scudi delle forze dell’ordine transalpine, perché bersagliato ancora una volta da un lancio di oggetti dei tifosi avversari. Contro l’Atalanta, invece, Reina è stato addirittura colpito da una monetina. La decisione dell’arbitro in quel caso è stata quella di ammonire il portiere spagnolo per perdita di tempo e non di sospendere la gara. Mancavano pochi secondi dalla fine e la Lazio era in vantaggio. Reina si è rialzato senza alcuna sceneggiata e poco dopo ha subito il goal del definitivo 2-2.