Milan-Lazio, Sarri a LSC: “Questo avvio un cocktail micidiale. Sono indignato con…”

Non basta un tempo alla Lazio per portare a casa punti dalla trasferta di San Siro. Il Milan cresce nel secondo tempo, grazie a un'ottima prova di Reijnders, e mette sotto i biancocelesti segnando poi il 2-0 a poco dallo scadere. Prestazione più viva rispetto agli altri ko stagionali, ma continuano a preoccupare le poche idee in fase offensiva che la Lazio sembra avere a prescindere dagli interpreti. Intanto, al termine della gara, Maurizio Sarri è intervenuto ai microfoni dei canali ufficiali del club. Queste le sue parole. “Abbiamo fatto un gran primo tempo, il rammarico è aver creato dieci volte i presupposti per andare in gol e li abbiamo vanificati. Abbiamo riconquistato molti palloni, trovando spazi per attaccare la porta in superiorità numerica. Nelle ultime scelte potevamo fare molto di più.

Abbiamo sofferto il primo quarto d’ora del secondo tempo, ma è da mettere in preventivo se si viene a giocare qui contro una squadra così forte. Dispiace per come abbiamo preso gol, poi ho visto una buona Lazio tra primo e secondo gol. Non ci dobbiamo dimenticare che un miracolo di Florenzi due minuti primo del 2-0 ci ha negato l’1-1. La squadra ha avuto larghi tratti di gara in cui ha giocato alla pari con l’avversario. Comodamente ci siamo arrivati in area avversaria, non è facile venire qui e fare 6-7 tiri dai 20 metri. Poi è vero che sono partite ciofeche gestibili dal portiere avversario e che a volte non era necessario tirare visto che eravamo in parità o superiorità numerica. A Glasgow? Non so che scelte farò, bisogna vedere le condizioni dei giocatori che stanno giocando ogni tre giorni.

Poi ci saranno anche le pause per le nazionali, sento la stampa dire che adesso i calciatori riposeranno ma continueranno a giocare ogni tre giorni. Spero che Uefa, Fifa, Lega e Associazione calciatori facciano tutte mea culpa. Penso ci siano stati cinquanta infortuni muscolari, vuol dire che questo calendario non è più sostenibile. Io sono particolarmente indignato con l’Associazione calciatori, perché permettere che i propri associati vadano a farsi scannare senza accenni di protesta mi sembra brutto. La classifica? Se mettiamo insieme un cocktail micidiale come le prime due partite con la ca**ata tutta nostra di fare 0 punti e il calendario che ci hanno messo per noi risalire la classifica è questione di mesi, non di partite”.

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Lazio senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Cittaceleste per scoprire tutte le news di giornata sui biancocelesti in campionato e in Europa.