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Modulo variabile e mercato fatto di jolly: nasce la Lazio multiuso

Marco Baroni
Addio conservatorismo: sta nascendo la nuova squadra multiuso, composta di jolly in grado di rendere variabile il modulo il più possibile
Edoardo Pettinelli Redattore 

Quale epilogo ci sarà al termine del mercato è ancora presto per dirlo, ma sta realmente nascendo una Laziomultiuso. Lotito e Fabiani, hanno accelerato per concretizzare le tante trattative ben impostate negli ultimi giorni, tutte per giocatori in grado di dare realmente più di un volto ai biancocelesti. I nuovi acquisti in preventivo, infatti, possono ricoprire due/tre ruoli e rendere più agevole il passaggio dal 4-3-3 al 4-2-3-1. Tchaouna è infatti un'ala ma non ha problemi a muoversi da prima punta.

Dia in questo senso ha fatto anche il movimento inverso. A Verona, Baroni ha utilizzato Noslin come terminale offensivo, meno in altre posizioni, ma è in pressing per far chiudere la trattativa. Stengs nel suo repertorio ha principalmente l'assist e può giocare ovunque sulla trequarti, arretrando anche a mezzala a centrocampo. Multiuso anche Dele-Bashiru per il quale è arrivato l'ok di Baroni che in lui rivede molto Folorunsho: gamba, fisico e uno spiccato senso a lanciarsi davanti.