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Napoli-Lazio, Sarri a LSC: “Vittoria di mentalità. Luis Alberto può diventare…”

Maurizio Sarri
Tutte le parole del tecnico biancoceleste intervenuto ai microfoni ufficiali della società al termine della gara di questa sera con il Napoli
Michele Cerrotta

Back to back per la Lazio di Maurizio Sarri al Maradona. Fu Vecino a deciderla un anno fa, è il gruppo a portarla a casa oggi. Grande prestazione dei biancocelesti, che dimostrano di saper soffrire e poi domano nel secondo tempo i campioni d'Italia. Al termine del match, per analizzare la prestazione della sua squadra, è intervenuto ai microfoni dei canali ufficiali del club mister Maurizio Sarri. Queste le sue parole. “È una bella vittoria, frutto di una mentalità diversa. Siamo stati in grado di soffrire con lucidità, prendere in mano la partita e fare 4 gol al Napoli. Due ne hanno annullati, ma non abbiamo subito contraccolpi psicologici. È stato un bell’atteggiamento. Col Genoa abbiamo perso ma erano già arrivati segnali, siamo stati scadenti solo nell’approccio ma la reazione c’era stata.

Settimana scorsa ci è mancato il buttar dentro un pallone che avrebbe aperto un’autostrada. Stiamo crescendo anche fisicamente, col Genoa ci siamo svegliati e abbiamo capito che questo è il campionato italiano: senza 100% è duro per tutti. Secondo me Luis Alberto aveva fatto una gara importante anche contro il Genoa, è stata una gara segnata dai primi 20 minuti con tanti palloni persi. Ma lui aveva già fatto bene. Penso che possa prendere in mano questa squadra e diventare il giocatore straordinario che potenzialmente è sempre stato e ha fatto fatica a diventare.

Kamada ci ha dato subito la sensazione di avere qualità di palleggio e inserimento non comuni. Proviamo a farlo crescere senza stressarlo fisicamente. Guendouzi ha intensità e anche una bella fase difensiva, può farci comodo. Ha grande personalità, con due allenamenti sembra uno già da tempo dentro il gruppo. Quest’anno il lavoro per alcuni aspetti è stato più facile, per altri difficilissimo. Inserire continuamente giocatori nuovi è complicato visto il nostro modo di giocare collettivo. Teniamo sempre in considerazione che il calcio d’agosto è un calcio finto”.

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