La sfida contro la Turchia ha regalato alla Lazio il 49º giocatore in Nazionale. L’esordio di Mattia Zaccagni va ad arricchire il numero dei biancocelesti in maglia azzurra. Quasi un secolo di storia, iniziata nel 1925 con l’esordio di Fulvio Bernardini, primo calciatore romano e laziale a vestire la maglia dell’Italia. Da quel momento, sono stati altri quarantotto i calciatori che - con l’aquila sul petto - hanno rappresentato i colori biancocelesti. Il portiere Ezio Sclavi fu il secondo azzurro della Lazio. La vittoria dei Mondiali del 1934 registrò la presenza di Guarisi. Poi è la volta di Ottavio Fantoni. Nello stesso periodo si veste di azzurro anche Attilio Ferraris. Nel trionfo alle Olimpiadi di Berlino ci sono Baldo e Gabriotti.
news
Lazio News – Esordio in azzurro per Zaccagni: è il 49º laziale della storia
Il primo biancoeleste convocato fu Bernardini. Guarisi, Piola, Peruzzi e Oddo Campioni del Mondo. Acerbi e Immobile Campioni d'Europa
Il secondo titolo Mondiale nel 1938 fu caratterizzato dalla determinante presenza di Silvio Piola. Ma anche nelle stagioni successive, la presenza dei calciatori della Lazio fu sempre costante: da Sentimenti IV a Muccinelli passando per Furiassi, Remondini, Burini, Vivolo e Bob Lovati. Alla fine degli anni cinquanta è la volta di Amos Mariani. I giocatori della Lazio tornano prepotentemente in Nazionale con Chinaglia, Wilson, Re Cecconi e Martini. Poi è tempo di Bruno Giordano e Lionello Manfredonia. Il contributo della Lazio alla Nazionale si arricchisce a partire dagli anni ’90: Signori, Rambaudi, Di Matteo, Fuser, Negro, Favalli. E poi Marchegiani e Casiraghi, protagonisti con Signori del Mondiale in Usa. Successivamente arriva Alessandro Nesta, a tutt’oggi il laziale con più presenze in Nazionale.
Alla fine del vecchio millennio ecco Cristian Vieri. L’anno dopo è tempo di scudetto, e in Nazionale vanno Simone Inzaghi e Pancaro. La colonia laziale è sempre più ricca con Fiore e Corradi. E successivamente con Angelo Peruzzi che vince - insieme a Massimo Oddo - i Mondiali del 2006. Anche sotto la gestione Lotito, i calciatori in Nazionale non mancano: Rocchi, Ledesma, Mauri, e poi Foggia, Candreva, Federico Marchetti e Parolo. Gli ultimi in ordine di tempo sono i due campioni d’Europa Acerbi e Immobile, e infine Lazzari e Zaccagni. E’ passato quasi un secolo dal primo calciatore laziale convocato in Nazionale. I biancocelesti hanno scritto pagine gloriose della squadra nazionale. E tante altre ne scriveranno.
© RIPRODUZIONE RISERVATA