Record di punti nella storia della Primavera: la Lazio di mister Sanderra chiude con uno 0-0 sul campo dell'Empoli salendo a 59 punti chiudendo al terzo post la regular season. Testa ora ai play-off con il sogno di un'altra impresa. In attesa dell'ultima fase del campionato Dario Barraco ha commentato il pareggio contro i toscani ai microfoni ufficiali del club.
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PRIMAVERA | Empoli-Lazio, Barraco: “Ora ci giochiamo tutto ai play-off”
"La prima cosa che abbiamo detto ai ragazzi è che hanno affrontato bene la gara contro una squadra importante: quindi un applauso, momentaneo, va a questi ragazzi per il terzo posto che non era scontato. Ora ci giochiamo tutto ai play-off. Noi ci giochiamo qualcosa di grande perché anche se non era un obiettivo poi la posta in palio è alta e la tensione potrebbe fare brutti scherzi: il segreto è di giocare allo stesso modo con cui abbiamo affrontato il campionato. Abbiamo anche noi a questi punto qualcosa da perdere. Quanto è folle questa squadra? Arrivare al terzo posto significa che qualcosa c'è e anche le altre squadre ci rispettano, già dal girone di ritorno hanno iniziato magari aspettandoci più. Nel calcio un pizzico di follia non guasta mai. Kone? Ha dimostrato che può stare in questa rosa, al di là dei gol la sua grande volontà in fase di possesso e non è encomiabile. Dobbiamo sfruttare le sue qualità: quelle di un esterno che deve sfruttare le sue caratteristiche ma ci sta già dando una grande mano.
Noterei la prova di Baldé che non era facile: ci ha messo del suo e ci potrà dare una mano nei play-off. Per noi è motivo di soddisfazione il lavoro di crescita fatto, anche nei ragazzi che sono saliti come Baroni che ha rischiato di fare gol. A questa età non è facile entrare in una mentalità dio squadra così elevata. Calci piazzati? Ci puntavamo molto, il 70% delle gare si risolve da palla inattiva. Ci siamo molto concentrati su questo e qualcosina è arrivato a favore e la grande soddisfazione è che quelle contro sono diminuite. Ai play-off è indifferente chi incontriamo, sono gare secche dove chi incontri incontri sono squadre forti. L'importamte è mantenere la stessa determinazione. Barraco e Sanderra sono una cosa unica come questi ragazzi, questo staff e tutto. Non capita sempre di avere questa coesione ed è una cosa bella da mettere in evidenza: la grande unione di queste 40 persone".
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