QDL – Volpi: “La Lazio di sabato non mi preoccupa, ma le parole di Sarri…”

È intervenuto ai microfoni di Quelli della Libertà, in onda su Cittaceleste TV e Radiosei, Jacopo Volpi, conduttore della Domenica Sportiva. Argomento di giornata, un commento sulla partita di sabato e sull’imminente esordio in Europa League. Di seguito le sue parole.

La partita di sabato

“Il mio Milan-Lazio? È stata una partita in cui ho visto una Lazio leggermente sotto tono e un Milan leggermente sopra invece. Non reputo i rossoneri pronti per lo Scudetto, mi piace la squadra ma la vedo più indirizzata verso un posto in Champions. Ho visto la Lazio perdere per la prima volta i duelli a centrocampo. Leiva ha combattuto e menato, ma gli altri due giocatori secondo me sono stati un po’ annullati. Da questo è nata una partita in cui il Milan ha avuto il sopravvento e la Lazio è arrivata poco vicino alla porta dei rossoneri. Ma è una cosa poco preoccupante: mi preoccupa solo quanto detto da Sarri in conferenza, sulla partita giocata non come era stata preparata. Come se la squadra avesse fatto un passo indietro dal punto di vista tattico. Ma a oggi penso che con il Milan possano vincere poche squadre”.

La situazione e l’Europa

“Sarri non chiede nulla al mercato ma sicuramente qualcosa lo vorrebbe. Penso che, come fece a Napoli, anche farà l’Europa League in maniera intelligente, mandando in campo squadre dignitose e presentabili. Ma secondo me con la Lazio a un certo punto punterà proprio al campionato. Non mi sembra una squadra sbilanciata quella biancoceleste. Però sabato, ci fossero stati due centrocampisti in forma e importanti, Luis Alberto e Milinkovic sarebbero potuti uscire all’intervallo. Il punto è che i ragazzi del centrocampo devono sempre essere costantemente in grande forma. Sarà fondamentale che loro tre riescano a stare bene. Non si può sperare che Pedro e Felipe Anderson siano decisivi in fase di recupero, Immobile ti può dare una mano. Uno che è bravo e giocherà tanto è Zaccagni secondo me”.