Le statistiche parlano chiaro: Pepe Reina è tra i peggiori portieri della Serie A in relazione al rapporto tiri/gol subiti. L'ex di Napoli e Milan, dopo un momento di titolarità indiscussa, è entrato al centro di parecchie polemiche, immischiato anche lui nel calderone di accuse e malumori che aleggiano - in questo periodo - intorno al mondo Lazio. Il momentaccio non aiuta e sta mettendo tutto e tutti in discussione, compreso l'esperto estremo difensore spagnolo.
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Reina contro chi lo accusa: “Accetto le critiche, guardo avanti”
Reina risponde a chi lo accusa
Anche ieri ben 4 gol subiti e la sensazione - specialmente nel primo e nell'ultimo - di poca reattività e prontezza. Il suo lavoro di costruzione dal basso continua a farlo, il gioco con i piedi rimane prezioso per quelle che sono le idee di Sarri, ma la proattività tra i pali inizia a destare qualche preoccupazione. D'altronde, con 39 anni nei guantoni, potrebbe essere giunto il momento del tramonto. Nel frattempo, Pepe, risponde alle accuse con un apposito post su Instagram: "Dispiace il momento, accetto le critiche e guardo avanti... Tutti lo facciamo, bisogna accettare le responsabilità ognuno di noi, essere UOMINI e lavorare ancora di più. Certamente non si molla, non l’ho mai fatto in vita mia ed ora che le cose non vano non sarà diversamente, anzi, solo con lavoro a testa bassa ed umiltà se viene fuori".
Ma cosa succederà nelle prossime puntate? La Lazio ha deluso anche ieri, nonostante la bella reazione d'orgoglio, un pareggio interno contro l'Udinese è troppo poco. I gol subiti in contropiede hanno ricalcato le vecchie lacune. Insomma, Sarri non è felice e potrebbe decidere di stravolgere la sua rosa. E se le cose dovessero cambiare, non è detto che si non si cambi anche in porta. Thomas Strakosha - che sta facendo bene in Europa League nonostante la papera della prima giornata contro il Galatasaray - è piazzato all'uscio della panchina in attesa di una chance. Lui ci spera, Sarri ci pensa.
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