Delio Rossi: “Lazio, ecco cosa manca. Per tornare in alto serve…”

L’ex allenatore biancocelesteDelio Rossi è stato raggiunto dalla Gazzetta dello Sport per commentare il momento della Lazio di Sarri, tra risultati altalenanti e numeri importanti in Champions League. Queste le sue parole.

Rossi, come si spiega la Lazio dal doppio volto fra campionato e Champions?

“La squadra di Sarri ha un gioco molto codificato nel suo 4-3-3 ed evidentemente si fa fatica a mantenere la stessa intensità sui due fronti. Nello specifico, stanno trovando difficoltà alcuni giocatori come Felipe Anderson, Zaccagni e Immobile sul piano della manovra. Mancano i loro strappi in fase offensiva. Così il gioco si è appiattito soprattutto in campionato. Sta pesando pure la partenza di Milinkovic che dava una soluzione in più per andare a rete. E a centrocampo non c’è un elemento che sappia cambiare passo”.

Anche nel 2007-08 alla guida dei biancocelesti lei si trovò dinanzi a questi problemi nel fronteggiare gli impegni di Champions?

“Non si può fare un paragone. Quel gruppo era meno dotato sul piano qualitativo rispetto a quello attuale in cui ci sono tanti nazionali. Per molti dei miei giocatori la Champions era l’occasione della vita e inevitabilmente si dava qualcosa in meno in campionato. Inoltre, questa estate la società proprio in previsione della Champions ha allargato la rosa e si è passati a 16-17 giocatori di livello”.

Quanto può contare il ritorno al gol di Immobile?

“Un goleador come lui diventa fondamentale. Immobile è l’unico nella squadra di Sarri ad avere il gol nelle gambe…”.

Ci sono margini per risalire la classifica?

“La Lazio ha tutte le possibilità per tornare in alto, ma è anche vero che non sono poche le squadre che la precedono. Non sarà facile. Occorrerebbe subito una serie di vittorie di fila”.

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Lazio senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Cittaceleste per scoprire tutte le news di giornata sui biancocelesti in campionato e in Europa.