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Sampdoria-Lazio, Cataldi a LSC: “Gara da chiudere prima, ci dispiace”

Cataldi
Al termine della gara contro la Sampdoria, Cataldi è intervenuto ai microfoni ufficiali della società per commentare e parlare della partita

redazionecittaceleste

Sampdoria-Laziofinisce 1-1. I biancocelesti convincono dal punto di vista della prestazione ma non riescono a legittimare il vantaggio ottenuto nei minuti iniziali. La squadra blucerchiata insiste e, nei minuti di recupero del secondo tempo, trova il pareggio. Tanta amarezza, ma bisognerà subito guardare avanti in vista della gara contro il Napoli di sabato. Intanto, ai microfoni dei canali ufficiali biancocelesti, è intervenuto al termine della partita Danilo Cataldi . Di seguito le sue parole. “Penso che dopo una partita come quella con l’Inter di venerdì siamo stati bravi a ricaricare le materia. L’anno scorso alternavamo grandi prestazioni a partite prese sotto gamba. Abbiamo preso belle sconfitte. Oggi penso che siamo partiti bene, abbiamo subito un tiro a tempo. Ma quando domini la partita nel possesso con la qualità dei giocatori la devi portare a casa.nel secondo tempo abbiamo avuto tre o quattro occasioni importanti.

Cataldi

Bisogna fare gol, per diventare grandi bisogna passare anche da queste prestazioni. Siamo venuti qui a fare la partita e l’abbiamo fatta, anche nel primo tempo abbiamo preso un palo. Ci sono state alcune situazioni in cui potevamo fare male. Dentro lo spogliatoio eravamo parecchio arrabbiati, dispiace. È fastidioso pareggiare una partita sempre in controllo. Ma non ci possiamo piangere addosso: dobbiamo subito ricaricare le batterie. Ci prepareremo al meglio, sappiamo che è una gara difficile e avremo di fronte una delle migliori squadre del campionato. Nella prima gara c’è stato un episodio che poi ha condizionato la gara nel modo di giocarla. Nella seconda, contro il Torino, abbiamo giocato su un campo in cui faranno fatica in molti. Nelle ultime due gare abbiamo giocato da Lazio, dispiace per questo pareggio perché è una partita mai in discussioni. Ma le gare vanno chiuse, ci faremo trovare pronti per sabato.

Abbiamo alternato i momenti, in alcuni momenti potevamo affondare e abbiamo trovato. Poi nel secondo tempo abbiamo tenuto palla nella loro metà campo, volevamo fare male. Abbiamo avuto tre o quattro situazioni importanti, lì bisogna uccidere la partita. L’avversario non ci riusciva a prendere, palleggiavamo bene. Poi a pochi minuti dalla fine da una parte può succedere di tutto, dall’altra devi provare a portare a casa la gara in qualsiasi modo visto l’andamento. Non ci siamo riusciti e per questo ci dispiace.

Secondo me dall’anno scorso è cambiato molto. Sappiamo la nostra qualità, crediamo in quello che facciamo. Cerchiamo di tenere la pressione alta come vuole il mister, le cose ci stanno riuscendo. Dispiace non portare a casa i tre punti in una gara che, per me dal campo, è stata dominata. Forse ci siamo un po’ fermati dopo l’episodio del var, ma non abbiamo subito nulla. La squadra mi sembra cresciuta, c’erano tutti i presupposti per portare a casa il risultato e fare una grande vittoria. Quando non chiudi le partite possono succedere episodi a sfavore”.