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News Lazio – Sconcerti: “Luis Alberto alla Fiorentina? La speranza c’è”

Mario Sconcerti
Il team biancoceleste deve ancora valutare la situazione che riguarda Luis Alberto. Nelle ultime ore, l'opinionista Sconcerti ha detto la sua

redazionecittaceleste

La squadra biancoceleste dopo una prima metà di Luglio davvero incredibile, ora deve iniziare a dare il via alle uscite. Sono diversi i giocatori che cercano una nuova sistemazione e proprio nelle ultime ore tutta la dirigenza si sta muovendo compatta per trovare delle alternative. Tra i tanti che pensano ad un futuro lontano dalla capitale c'è anche Luis Alberto. Al momento, l'asso spagnolo, non risulta in vendita ed anzi continua a trovarsi bene nell'ambiente capitolino. Potrebbe fare la differenza, però, il rapporto con il tecnico Maurizio Sarri. Stiamo parlando di un mister ed un giocatore che non hanno mai trovato un punto d'incontro ed anzi hanno anche avuto qualche battibecco di troppo. Nelle ultime ore ha detto la sua anche l'opinionista Mario Sconcerti.

Le parole di Sconcerti

Le dichiarazioni di uno degli opinionisti sportivi più importanti del nostro paese sono state lasciate a Radio Bruno:

"Al momento il grande colpo di mercato dipende tutto dalla cessione del difensore serbo Nikola Milenkovic. Se veramente dovesse partire, l'acquisto di spessore potrebbe essere fatto in difesa. Non dimentichiamo, però, che un rinforzo di livello serve anche a centrocampo: la Lazio chiede diversi milioni di europer Luis Alberto, ma se la Fiorentina lo volesse affonderebbe senza problemi. Il rapporto tra le due dirigenze è dei migliori e di conseguenza la speranza continua a crescere".

Il punto sulla trattativa

Sono diversi giorni che i viola vengono fortemente associati a Luis Alberto, ma ad oggi tra le due squadre non c'è ancora nulla. Una situazione che sembra essere apparentemente tranquilla, anche perché il presidente Claudio Lotito non ha alcuna intenzione di svendere il centrocampista. Di conseguenza vigerà una delle regole più antiche della storia: pagare moneta per vedere il cammello. La cifra che potrebbe far barcollare la società capitolina dovrebbe aggirarsi attorno ai 25 milioni di euro.