Lazio-Spezia, la probabile formazione di Italiano: attenzione a Nzola

La Lazio affronterà lo Spezia nella gara dell’Olimpico che segna anche la ripresa delle ostilità dopo la sosta delle Nazionali in questi giorni. Chi temere maggiormente tra i liguri? Non vogliamo sembrare banali, ma l’uomo più pericoloso dei liguri è il proprio tecnico, Vincenzo Italiano. E’ il principale artefice di questo “Spezia dei miracoli”, capace di avere una posizione di tranquillità per l’intera stagione. Senza grossi nomi ha valorizzato al massimo la rosa a sua disposizione, ottenendo tanto da ogni singolo componente della squadra. Il 4-3-3 che lo Spezia gioca è ad immagine e somiglianza del suo allenatore: non mollano mai e giocano un gran bel calcio. Il giocatore più pericoloso è Mbala Nzola, capace di essere già alle soglie della doppia cifra, nonostante in pratica l’intero girone di ritorno non giocato per infortunio. La punta ha dimostrato di meritare i palcoscenici della serie A. Al pari di quel centrocampo ricco di gioventù e talento come Pobega, Ricci e Maggiore. I tre rappresentano il futuro dello Spezia ma anche dell’Italia.

La probabile formazione

Italiano ha qualche dubbio specialmente in difesa, dove con i rientri di Erlic e Marchizza (dalle Nazionali) c’è tanta concorrenza. Possibile venga schierata la linea composta da Ferrer, Erlic, Ismajili e Bastoni ma Vignali, Chabot, Terzi e Marchizza non partono battuti. Davanti a…? L’altro dubbio è proprio in porta con Provedel rientrato dal Covid, ma Zoet gli concederà spazio? A centrocampo, complice le non perfette condizioni di Estevez, appena rientrato anche lui dal Coronavirus, probabilmente sarà dato fiducia al trio baby talento e freschezza Pobega, Ricci e Maggiore. Attenti a quei tre. Possono far male. In attacco con Nzola prima punta, ai suoi lati si muoveranno presumibilmente Gyasi e Verde, sebbene quest’ultimo senta sul collo il fiato di Farias.

(4-3-3): Zoet; Ferrer, Erlic, Ismajili, Bastoni; Pobega, M. Ricci, Maggiore; Gyasi, Nzola, Verde. All.: Italiano