Da Winter a Noslin, tutti i calciatori olandesi della storia della Lazio

Il primo colpo a essere ufficializzato nell'estate 2024 dalla Lazio: Tijjani Noslin ora scalpita per iniziare la sua avventura con l'aquila sul petto. A Formello ritroverà Baroni che lo ha lanciato a Verona, scoprendo in lui un trascinatore per la salvezza degli scaligeri. L'ex Hellas sarà l'ottavo calciatore olandese a vestire i colori biancocelesti. Prima di lui, connazionali dal diverso curriculum sono passati dalla Capitale.

Il primo, in ordine di tempo, fu Aron Winter, l'olandese più presente nella storia del club con 156 presenze. Il suo trasferimento nel 1992 lo portò a giocare per quattro stagioni nella Capitale prima di trasferirsi all'Inter nel 1996. Celebre, invece, il secondo olandese di sempre con l'aquila sul petto: Jaap Stam. Il gigante olandese s'impose come una delle colonne della difesa biancoceleste nella sua permanenza ai capitolini dal 2001 al 2004.

Gli altri sono tutti calciatori più recenti, a partire da Stefan De Vrij, acquistato dalla Lazio nell'estate 2014. E rimasto in biancoceleste per quattro stagioni, prima dell'addio al veleno a parametro zero in direzione Inter. Seguono in questa lista, Edson Braafheid, con appena due stagioni alla Lazio (dal 2014 al 2016), e Wesley Hoedt, dal 2015 al 2017 prima di tornare soltanto in prestito nel 2021 con poca fortuna. Parte dell'elenco anche una meteora come Ricardo Kishna con appena 23 presenze, dal 2015 al 2017, e Bobby Adekanye che ne ha totalizzate addirittura meno (15) nella sua permanenza a Roma tra il 2019 e il 2021.