Le parole di Conte dopo la partita contro l’Atalanta sono il culmine, la vetta, il punto più critico dall’inizio della stagione. In parole povere: sono bombe a mano lanciate da distanza ravvicinata a tutti quello che l’hanno fatto arrabbiare. Avvisa la società in maniera netta e in sintesi, il suo discorso è in due righe: “L’Inter è stata debole fuori dal campo, non ha protetto me e i giocatori. Annata dura, a fine stagione farò le mie valutazioni”. Serve altro? Forse sì. Perché ora, può succedere di tutto >>> CONTINUA A LEGGERE