Le parole dell'ex ct della Nazionale italiana vice campione del mondo nel 1994
redazionecittaceleste
Arrigo Sacchi
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ROMA - L'ex ct della Nazionale italiana vice campione del mondo nel 1994 Arrigo Sacchi, ha rilasciato un'intervista esclusiva al Corriere dello Sport. Eccone i passaggi i più significativi: "Se la curva dei contagi non risale, penso che il campionato debba ripartire. Se qualcosa dovesse andare storto, dobbiamo ricominciare a considerare il calcio come la cosa più importante fra quelle meno importanti".
Esempio tedesco -"Loro sono strateghi e dalle grandi crisi si esce con una visione di futuro. Noi siamo tattici, facciamo fatica a capire la straordinarietà di questo momento storico".
Il calcio a porte chiuse -"E' come recitare in un teatro vuoto. Ti viene paura. La differenza la fanno le personalità".
Corsa scudetto -"La Lazio sta inseguendo un sogno. Se vince, chapeau. La sua storia non è paragonabile a quella della Vecchia Signora. In ogni caso Lotito mostra di avere una coerenza tutta sua".