notizie lazio

Eriksson: “Nella mia Lazio i migliori giocatori del mondo, Sinisa con i piedi era il migliore”

Sven Goran Eriksson, ex allenatore dell'ultima Lazio scudettata.

L'ex tecnico di tanti successi biancocelesti racconta quella squadra fortissima

redazionecittaceleste

ROMA - Il tecnico più vincente della storia della Lazio Sven-Göran Eriksson, ripercorre, attraverso una lezione tattica per il sito The Coaches' Voice, i successi ottenuti alla guida della prima squadra della capitale: "avevamo i migliori giocatori del mondo. Erano tutti dei vincenti che odiavano perdere. Tutti giocatori brillanti da diverse parti del mondo. Forse il miglior giocatore che avevamo era Alessandro Nesta, difensore centrale molto giovane che aveva tutto, fisico, velocità e forza. Accanto a lui c'era Mihajlovic che avevo già allenato alla Sampdoria e che volli portare alla Lazio. Gli dicevo "Sinisa sei un difensore, non un esterno", ma lui rispondeva che era un esterno o addirittura una seconda punta. Per fortuna poi sono riuscito a convincerlo a giocare in difesa ed è diventato tra i migliori difensori del mondo. Con i piedi lui era il migliore.

In squadra c'erano anche tre ottimi esterni, Negro, Favalli e Pancaro che potevano giocare su entrambe le fasce indistintamente. Erano tutti e tre fortissimi, ma il mondo del calcio non se n'è accorto".